Domani si festeggia Santa Lucia, patrona di Francavilla

      (immagine di S. Lucia)

Domani 13 dicembre alle ore 16:00 sarà celebrata la SS. Messa in onore di Santa Lucia, patrona di Francavilla Marittima, seguita dalla partecipata processione per i vicoli del borgo dell' Alto Jonio Cosentino. La leggenda tramanda che la Martire, dopo la conversione al credo cristiano, si strappó gli occhi per non cedere alle lusinghe del suo corteggiatore, fino ad essere torturata e decapitata durante l'impero di Diocleziano. Mentre secondo un altro racconto, dopo la sua morte, sarebbe stata autorizzata a tornare sulla terra in groppa ad un asinello, in modo da portare i regali ai bambini. Infatti, in alcune regioni italiane i più piccoli scrivono delle lettere alla Santa siracusana, lasciando un po’ di cibo per lei, e, un pó di fieno per l’asino che guida il suo carretto. Mentre a Francavilla é abitudine preparare il grano cotto dove la Santa lascerà l'impronta del suo delicato piede. Inoltre in Svezia é consuetudine fare vestire di bianco una ragazza, la quale con una corona di candele sulla testa regala dolciumi ai passanti, accompagnata da uomini travestiti da Elfi. Infine, le origini della venerazione di Santa Lucia, sembrano affondare nel culto nordico e pagano di Lussi, ovvero la "Luminosa", uno spirito femminile ultraterreno che guidava una processione fantasma, proprio nella notte più lunga dell' anno.

Rossana Lucente