Riapre al culto la chiesa della Madonna degli Infermi di Francavilla
(ph Daniela De Noia)
Sabato 1 Settembre alle ore 18:00 si potrà assistere alla riapertura della Chiesa della Madonna degli Infermi e al trepidante culto, dopo circa 7 anni dalla chiusura per inagibilità del luogo sacro caro ai Francavillesi. La tradizione racconta che la notte del 14 settembre 1805 alcune persone videro una strana luce nel cielo accompagnata dal suono di un campanello, in direzione della cappella in rovina forse dedicata a S. Antonio e appartenuta originariamente ai Sanseverino feudatari di Cassano Ionio, ai nobili Serra e successivamente alla famiglia Apolito. All' interno della piccola cappella privata ormai abbandonata le persone trovarono 4 candele accese, il campanello e un quadro della Madonna con il Bambino, non dipinto da mano umana, successivamente chiamata Madonna degli Infermi. Grazie a questo ritrovamento inspiegabile la chiesa fu ampliata e suddivisa in tre navate, accogliendo la statua in cartapesta della Madonna degli Infermi che divenne oggetto di venerazione. Molti devoti dei paesi dell'Alto Jonio hanno lasciato numerosi "ex voto" in argento per ringraziare la Vergine dei miracoli ottenuti, tra cui un muto che ricevette il dono della parola. Noto é anche l'episodio del vitellino condotto in dono alla Madonna che ornato di nastri colorati s'inginocchiò dinanzi alla sacra immagine. Molti pellegrini venivano scalzi dai propri paesi, altri camminavano con le ginocchia fino all' altare e alcuni strisciavano la lingua a terra, riti votivi cancellati dal tempo. Molte bambine nate a Francavilla vennero chiamare con il nome "Inferma" in onore della Madonna che si festeggia il 14 e il 15 Settembre, e che da quest' anno ritornerà all' antico splendore.
Rossana Lucente
Commenti
Posta un commento